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.Ecco un bell'articolo che abbiamo trovato! Contiene un'intervista a Iginio Straffi:
Mia moglie, gli amici
Sono nate così le Winx
IGINIO STRAFFI L'inventore delle Winx, le sei fatine che fatturano milioni di euro e che spopolano tra le ragazzine di tutto il mondo. Anche al cinema, con un buon esordio al botteghino.
Tra le definizioni di artista, imprenditore o mago, quale trova più vicina a sé?
Forse quella di mago. Ho sempre avuto un grande rispetto della parola artista e quindi non sono mai sicuro di potermi definire tale. Bisogna anche darsi una regolata. Imprenditore? Sì però non è troppo esatta. La cosa di cui sono molto orgoglioso è quella di saper scegliere dei collaboratori validi e di farli crescere.
Le fate però sono state criticate come troppo modaiole, al limite del superficiale. La psicoterapeuta Gianna Schelotto invece ha detto che le Winx sono "un antidoto alle veline".
Finalmente qualcuno si è documentato! Loro non è che ostentano quello che indossano o che si mettono. Le storie hanno contenuti importanti come la solidarietà o l'amicizia. Nel film c'è il messaggio a credere in se stessi a non abbattersi ad andare avanti.
E a condividere tutto ciò con gli amici?
Nel film la preside della scuola dice spesso a Bloom (la fata con i capelli rossi, la leader del gruppo, ndr ): "Fidati di chi ti vuole bene".
Lei ha modificato il modo di parlare delle bambine. Quando sono in più di due non si chiamano più per nome ma "amiche". Quanto andranno avanti ancora le Winx?
Abbiamo già superato la generazione. Ora ci sono bambine nuove appassionate delle Winx. Se continua da più di 40 anni ad esserci una Barbie o Winnie the Pooh, le Winx possono continuare a starci. Se si amministra bene questo patrimonio il sogno può continuare per noi e per le bambine.
Da bambino quali erano i suoi cartoni animati preferiti?
Sicuramente guardavo tantissimo i Looney Tunes e poi i Flinstones: c'erano solo quelli. E poi al cinema i film della Disney.
Quando lei era adolescente arrivarono i cartoni animati giapponesi.
Quando avevo 11-12 anni uscirono Atlas Ufo Robot, Goldrake, Mazinga, Heidi. Mi appassionarono e mi fecero scoprire questo nuovo linguaggio a puntate. Le storie non solo fatte di gags come i classici della Warner mi presero. I cartoni giapponesi mi hanno in parte influenzato. Il mio sogno è sempre stato quello di creare una via europea.
Ha detto in passato che per Bloom si è ispirato da una sua compagna di università che era stata adottata da piccola e voleva conoscere i genitori naturali.
In realtà il personaggio di Bloom è più ispirato a mia moglie Joanne (produttore esecutivo e vice presidente della Rainbow, ndr ), un tipo deciso, un po' testardo. E poi ci sono i ricordi della mia infanzia, il gruppo di amici che va e vince.
E cosa c'entra la compagna di università?
Ha ispirato il tema del film nel quale Bloom deve cercare che fine ha fatto il suo mondo perduto.
Il passaggio dall'animazione 2D della serie televisiva al 3D del film Winx, il segreto del regno perduto non è spiazzante per le bambine?
Credo di no. Siamo stati molto fedeli ai modelli e le fate sono veramente belle in 3D. E poi abbiamo già abituato le bambine alle tre dimensioni con il musical (300mila spettatori in 2 anni di tour in 30 città italiane, ndr ) dove si sono trovate davanti delle interpreti delle Winx in carne e ossa. Ero più preoccupato e invece il musical è stato un successone.
Ha investito molto sul film?
C'è tutto uno studio a Roma (la Raimbow CGI creata apposta per l'animazione computerizzata nel 2005, ndr ) che ha lavorato per due anni facendo anche orari difficili.
A quando gli altri due capitoli cinematografici della saga di Bloom e co?
Nel 2009 sicuramente il secondo e nel 2011 il terzo.
Nei 130 paesi nei quali sono arrivate le Winx hanno generato un giro di affari da un miliardo e mezzo di euro. Qual è il settore più redditizio legato alle fatine?
Per i fortunati licenziatari è quello dei giocattoli.
La Mattel vi produce in licenza. Oltre al ritorno economico è anche una soddisfazione?
Sì, perché prima di Winx la Mattel aveva preso in Italia solo la licenza per le macchinine Ferrari. Ci hanno detto che solo in quattro sono riusciti a produrre un fenomeno femminile di questa portata: Barbie, Bratz, Princesse e Winx.
Nel 2008 escono i primi 26 episodi della nuova produzione della Rainbow, Huntik. Di cosa si tratta?
Ha un target più per maschietti tra gli 8 e i 12 anni. Si parla di ricercatori di oggetti magici nella vecchia Europa.
Ma può funzionare un cartone che piaccia sia a bambini che bambine?
No. In questa fascia di età i maschi e le femmine sono nemici.
Alessandro Conti
Ci ha fatto davvero commuovere questo passaggio:CITAZIONELei ha modificato il modo di parlare delle bambine. Quando sono in più di due non si chiamano più per nome ma "amiche". Quanto andranno avanti ancora le Winx?
Abbiamo già superato la generazione. Ora ci sono bambine nuove appassionate delle Winx. Se continua da più di 40 anni ad esserci una Barbie o Winnie the Pooh, le Winx possono continuare a starci. Se si amministra bene questo patrimonio il sogno può continuare per noi e per le bambine.
Le Winx continueranno per anni, anzi millenni, come Barbie e le Principesse Disney!!!!!!!!
Siamo troppo grandi noi italiani!!!!!!!. -
.CITAZIONEA quando gli altri due capitoli cinematografici della saga di Bloom e co?
Nel 2009 sicuramente il secondo e nel 2011 il terzo.
Speriamo ke rispettino veramente le date! XD
CITAZIONEMa può funzionare un cartone che piaccia sia a bambini che bambine?
No. In questa fascia di età i maschi e le femmine sono nemici.
Su questo nn concordo assolutamente! Mi meraviglio di Straffi XD Xkè secondo lui i maschietti nn guardano le winx? e le femminucce nn guardano Dragon Ball? X°°D. -
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Sì nemmeno noi siamo d'accordo su quello che ha detto riguardo il pubblico di Winx!
Per le date di uscita dei film pensiamo che saranno rispettate al limite slittano di un anno ma non di più almeno pensiamo e speriamo..... -
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Si anke secondo me!! CITAZIONELe Winx continueranno per anni, anzi millenni, come Barbie e le Principesse Disney!!!!!!!!
Ke bello!!!!!!!. -
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Anche noi siamo felicissimi di quetsa cosa... sentiamo le Winx come nostre perchè sono tutte italiane quindi noi le sentiamo come una parte di noi... . -
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Ed ecco una nuova intervista a Iginio Straffi del 10 luglio:
Licensing Italia intervista Iginio Straffi
Abbiamo incontrato il CEO della Rainbow, nonché creatore del Winx Club, per farci raccontare l'attualità e i prossimi progetti del più importante azienda italiana nel campo dell'animazione.
Lei con la creazione delle Winx è diventato uno dei protagonisti a livello internazionale della scena dei cartoon. Come nasce una serie di successo in grado di imporsi in tutto il mondo?
Un prodotto culturale per essere apprezzato da un pubblico internazionale deve avere alcune caratteristiche: forza dei contenuti, grande qualità, capacità di poter contare su una promozione moderna e multimediale. Sin dai miei primi passi ho subito indirizzato il mio lavoro secondo processi industriali evitando di insistere su produzioni artistico-artigianali che troppo spesso non valicano la cerchia degli amici e dei soliti ammiratori.
Produrre qualcosa che possa avere successo in tutto il mondo è prima di tutto una grande sfida contro se stessi ed i propri limiti.
Come vede il futuro sviluppo del Winx Club? Ci sarà una nuova serie per la Tv?
Per certi versi Winx Club dimostra di avere tutti gli elementi che costituiscono e determinano il successo e la durata di un classico e quindi è chiaro che abbiamo davanti a noi lo sviluppo di un brand e di un messaggio culturale che dimostra grande vitalità. Ci sarà certamente una nuova serie Tv, la quarta, che è già in cantiere.
Quali sono le serie di punta di Rainbow in questo momento?
Certamente Winx Club sia per la Tv che per il cinema dove abbiamo avuto riscontri positivi confermati dal dvd e poi l'estensione live dello spettacolo Winx on Ice con un testimonial di eccezione come Carolina Kostner.
Quali sono i nuovi progetti in cantiere?
Il progetto più importante è certamente Huntik, un cartone che privilegia il pubblico maschile e che dal punto di vista dei contenuti vuole essere una risposta europea allo strapotere di Usa e Giappone che con i loro modelli tendono a monopolizzare il mondo dei giovani.
Su quali target punterà Rainbow?
Winx sta conquistando fasce di pubblico più adolescenziali ed anche alcuni progetti con i nostri partner sono indirizzati verso questo obiettivo. Un target simile, per età, sarà raggiunto con Huntik.
Il mercato dei character tv mostra negli ultimi anni uno scenario competitivo sempre più affollato: quali sono, tra le nuove serie, i personaggi che le sembrano avere le maggiori potenzialità?
Direi "Camp Rock" e "Blue Dragon", dovrebbero qualche chance in più, rispettivamente per le femmine e i maschi.. -
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Letto xD CITAZIONEPer certi versi Winx Club dimostra di avere tutti gli elementi che costituiscono e determinano il successo e la durata di un classico
Da queste parole sembra ke Winx Club durerà a lungo! Ke bello XD. -
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Sì sì ce lo ha confermato Francesco Artibani, lo sceneggiatore di Winx Club. . -
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ke bello! ^__^ . -
Lula_feerika .
User deleted
I agree it's really cool ^^ .
Intervista a Iginio Straffi |
